E’ effettuata la sorveglianza fisica della radioprotezione nei luoghi di abitazione civile, compresi i luoghi di lavoro, in ottemperanza del decreto legislativo 26 maggio 2000, n. 241, che prescrive l’obbligo della determinazione dell’equivalente di dose alle persone derivante sia da radiazioni naturali che artificiali.

In particolare, per quanto riguarda la presenza di gas Radon nei locali abitativi e di lavoro interrati e seminterrati, i compiti svolti dall’esperto qualificato sono:
esecuzione di misure di esposizione in termini di dose nei luoghi di lavoro;
esecuzione di misure di concentrazione di radon con strumentazione attiva per determinare l’andamento nel tempo e il valore medio nell’anno della dose;
esecuzione di mappature di rateo di irraggiamento gamma nei locali di lavoro;
verifica dei livelli di dose determinati in confronto con i livelli di riferimento indicati dagli Organi di vigilanza;
redazione della relazione tecnica contenente le valutazioni di rischio;
definizione dei provvedimenti atti a ridurre l’esposizione, ove si riscontrino valori superiori ai livelli di riferimento.